Si susseguono le novità per i Professionisti Sanitari, non solo infermieri ma anche tecnici sanitari a vario titolo, per quanto riguarda la libera professione. Con un ultimo Decreto il Governo apre alle ESTERNALIZZAZIONI dei servizi medici e infermieristici per sopperire la grave carenza di organico nei servizi di emergenza e urgenza. Il DL conferma e amplia, senza più tetti orari settimanali, l’ATTIVITÀ LIBERO PROFESSIONALE che i professionisti sanitari del comparto possono effettuare senza incorrere nel vincolo di esclusività ma, in fase di conversione, ne ha circoscritto l’efficacia fino al 31/12/25. Per CISL FP la strada è quella giusta ma non è sufficiente! Come per il personale medico anche per i professionisti sanitari del comparto occorre eliminare DEFINITIVAMENTE il vincolo di esclusività ed aprire alla libera professione intramuraria.
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Per CISL FP esiste un solo modo per superare la grave carenza di organico:
Il Decreto Legislativo pubblicato il 30 marzo, introduce anche importanti aggravanti di pena nel caso di VIOLENZE AI DANNI DEI PROFESSIONISTI SANITARI E SOCIOSANITARI e di chiunque sia impegnato, nell’esercizio delle sue funzioni, in attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso
Per CISL FP è un provvedimento necessario per proteggere chi ogni giorno, nonostante i turni e le carenze di organico, si prende cura degli ammalati. Occorre inoltre che le Aziende e gli Enti del SSN si costituiscano parte civile per garantire il risarcimento del danno oltre ad assicurare l’assistenza legale.
La nostra azione continua! Sosterremo in fase di conversione in legge i correttivi necessari
