

Mai stanchi di ripeterlo: "servono risorse per la sanità del Veneto, servono risorse economiche per il personale che tanto ha dato e tanto continua a dare al sistema di cura del nostro territorio". La CISL FP Veneto ha sempre svolto il necessario pressing ai tavoli regionali ed ora ci da soddisfazione apprendere che la Giunta delibera uno stanziamento di 52 milioni per la premialità negli stipendi di medici, infermieri, personale sanitario e sociosanitario, soldi che, parole di Zaia, “significano riconoscenza per professionisti abituati a gettare il cuore oltre l’ostacolo”.
E' lo stesso Governatore del Veneto ad ammettere che questi soldi di sicuro non sono esaustivi del problema stipendiale, ma sono significativi, rappresentano un importante passo avanti. Inizio di un percorso, siamo convinti in CISL FP Veneto che deve proseguire con il reperimento di ulteriori fondi per la sanità.
Questo stanziamento è stato destinato alla parte premiale dello stipendio del personale sanitario e sociosanitario. "E' Il tentativo di aumentare per quanto possibile gli stipendi", ha scritto Luca Zaia nel comunicato regionale, "ma anche scrivere in concreto la parola ‘gratitudine’ verso decine di migliaia di lavoratori di elevatissima professionalità" che garantiscono alle persone le cure migliori in un momento non semplice per la sanità.
Riportiamo quanto scritto, non perché ci piace dare eco agli slogan "di governo" (regionale), ma perché ci da soddisfazione pensare che il nostro impegno costante e determinato a favore delle donne e degli uomini della sanità, nella quotidiana narrazione che facciamo di ciò che accade nelle strutture sanitarie, abbia prodotto azioni concrete e positive.
Ora saremo presenti ed attenti affinché buono e razionale uso si faccia di quanto è stato stanziato.




