


Firmato l'accordo regionale che definisce risorse e modalità di erogazione delle prestazioni aggiuntive del personale sanitario per l'anno 2025. Benché non sia ancora disponibile una ripartizione aziendale nella geografia sanitaria regionale, riteniamo utile pubblicare la sintesi degli elementi principali siglati al tavolo di trattativa regionale.
Fermo restando il criterio della temporaneità infatti, (le prestazioni aggiuntive vanno viste come una soluzione eccezionale e non ordinaria), è previsto dall'attuale contesto normativo la possibilità da parte di aziende ed enti del SSR di richiedere al personale sanitario prestazioni aggiuntive qualora sussistono i presupposti per farlo.
L'impegno sindacale della CISL FP Veneto al tavolo trattante è stato volto a garantire trasparenza, equità ed un riconoscimento concreto all’impegno straordinario del personale della sanità.



LIMITI DI SPESA E RISORSE DISPONIBILI
Per l’anno 2025, le risorse complessive disponibili ammontano a 9.130.828 euro, così suddivise:
RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
La ripartizione delle risorse tra le aziende ed enti del Servizio Sanitario Regionale avverrà sulla base dei seguenti criteri:
MODALITA' OPERATIVE E REMUNERAZIONE DELLE PRESTAZIONI
Le aziende ed enti del SSR sono tenuti a predisporre un piano di utilizzo delle risorse ripartite, che sarà oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali aziendali e successivamente sottoposto a monitoraggio periodico. Gli esiti del monitoraggio dovranno essere presentati in sede di confronto aziendale.
OPERATORI SOCIO SANITARI (OSS)
Si sottolinea che, attualmente, gli operatori socio-sanitari (OSS) non sono inclusi tra i destinatari delle prestazioni aggiuntive. Tuttavia, le parti al tavolo trattante, in cui la CISL FP Veneto ha sollevato il problema e sostenuto la necessità di individuare una soluzione, riconoscono il ruolo fondamentale svolto dagli OSS nel garantire il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale e si impegnano a individuare, nel rispetto delle norme contrattuali, strumenti alternativi di valorizzazione per tale categoria professionale.
ESCLUSIONI E LIMITI
Personale Escluso: sono escluse le prestazioni aggiuntive per il personale con contratto a tempo parziale, come previsto dall’articolo 74, comma 7, del CCNL 2022.
Impegni e Prospettive Future
Le parti hanno ribadito l’impegno a garantire un’applicazione uniforme delle prestazioni aggiuntive e a valutare soluzioni contrattuali o incentivanti per il coinvolgimento e la valorizzazione di tutte le professionalità del comparto. In particolare, abbiamo chiesto di porre attenzione al ruolo degli operatori socio-sanitari, per i quali si cercheranno modalità di valorizzazione aggiuntive rispetto alle prestazioni aggiuntive.





